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  • Title: Prognostic relevance of cell proliferation in major salivary gland carcinomas.
    Author: Suzzi MV, Alessi A, Bertarelli C, Cancellieri A, Procaccio L, Dall'olio D, Laudadio P.
    Journal: Acta Otorhinolaryngol Ital; 2005 Jun; 25(3):161-8. PubMed ID: 16450771.
    Abstract:
    Several proliferation markers, such as DNA ploidy, Ki67, MiB1 and proliferating cell nuclear antigen have been shown to correlate with clinical course and prognosis in several epithelial tumours and lymphomas. In the present study, the prognostic relevance of these markers was evaluated in major salivary gland carcinomas. A sample of 36 cases out of 85 patients submitted to surgery for major salivary gland carcinomas at our institution between 1987 and 1997 were studied. The sample comprised 8 adenoid-cystic carcinomas, 6 ductal carcinomas, 11 mucoepidermoid carcinomas and 11 acinic cell carcinomas. Follow-up ranged from 1 to 12 years (mean 6.2). In some patients, DNA ploidy (euploid or aneuploid) was studied by flow cytometry. In others, proliferation activity was studied by means of monoclonal antibody MiB1, identifying cells in the proliferative cycle. In some patients, both techniques were used. Follow-up was related to these indices, TNM and stage. Even if ploidy suggested a favourable outcome in diploid cancer (13 favourable vs. 2 unfavourable) and poor outcome in aneuploid cancer (4 favourable vs. 5 unfavourable), the difference was not statistically significant with p = 0.06 in Fisher's exact test. Instead, the proliferative tumour cell fraction, evaluated by MiB1, was statistically correlated with prognosis. Comparing survival curves by Log rank Test it yielded p = 0.007 using an MiB1 cut-off of 5. Applying a cut-off of 20 yielded p = 0.001. Of particular interest were MiB1 values in acinic cell carcinomas for which grading is challenging and lacks consensus. In our group of acinic cell carcinomas, survival correlated with values of MiB1 > or < 15 with p = 0.009 in Log rank test. In conclusion, despite a trend towards correlation between ploidy and prognosis, the present study yielded p = 0.06, whereas the proliferative fraction assessed by MiB1 was significantly correlated with outcomes. Indeed, "growth fraction" in acinic cell carcinomas may stratify different classes of risk. È stato dimostrato che diversi markers di proliferazione cellulare, come ploidia del DNA, Ki67, MiB1, PCNA, si possono correlare con il decorso clinico e la prognosi in diversi tumori epiteliali e nei linfomi. Abbiamo valutato il loro valore progno-stico nei carcinomi delle ghiandole salivari maggiori, raccogliendo un campione di 36 casi tra 85 pazienti sottoposti ad intervento per carcinoma delle ghiandole salivari maggiori presso la nostra Unità Operativa tra il 1987 ed il 1997. Il campione era costituito da 8 carcinomi adenoidocistici, 6 carcinomi duttali, 11 carcinomi mucoepidermoidi ed 11 carcinomi a cellule aciniche. Il follow-up variava tra 1 e 12 anni, con un valore medio di 6,2 anni. In alcuni di questi pazienti abbiamo studiato il contenuto in DNA come ploidia (euploidia od aneuploidia) per mezzo della citometria di flusso. In alcuni abbiamo studiato l’Attività Proliferativa per mezzo dell’anticorpo monoclonale MiB1 rivolto verso le cellule in ciclo proliferativo; in alcuni pazienti sono state applicate entrambe le tecniche. Abbiamo correlato il follow-up con questi indici, con il TNM, con lo stadio. Sebbene la ploidia suggerisca un esito favorevole nei tumori diploidi (13 favorevoli contro 2 sfavorevoli) e sfavorevole nei tumori aneuploidi (4 favorevoli contro 5 sfavorevoli), non si è raggiunta la significatività statistica con p = 0,06 al Test Esatto di Fisher. Al contrario la Frazione Proliferativa delle cellule tumorali valutata attraverso il MiB1 ha manifestato di correlarsi con la prognosi. Il confronto delle curve di sopravvivenza per mezzo del Log rank Test dimostra p = 0,007 ponendo il “cut off” del MiB1 a 5. Scegliendo come cut off 20 si ottiene p = 0,001. Di particolare interesse sono i valori di MiB1 nel Carcinoma a Cellule Aciniche. In questo carcinoma, il grading è di difficile determinazione e non vi è consenso al proposito. Nel nostro gruppo di Carcinomi a Cellule Aciniche la sopravvivenza si correla con valori di MiB1 maggiori o minori di 15 con p = 0,009 nel Log rank test. In conclusione, la correlazione tra ploidia e prognosi, sebbene suggerisca una associazione, dimostra p = 0,06; la valutazione della Frazione Proliferativa per mezzo dell’anticorpo monoclonale MiB1 nel nostro studio dimostra una correlazione significativa con l’esito. Particolarmente nel Carcinoma a Cellule Aciniche la Frazione Proliferativa potrebbe stratificare differenti classi di rischio.
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