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  • Title: Endoscopic treatment of choanal atresia and use of balloon dilation: our experience.
    Author: De Vincentiis GC, Panatta ML, De Corso E, Marini G, Bianchi A, Giuliani M, Sitzia E, Tucci FM.
    Journal: Acta Otorhinolaryngol Ital; 2020 Feb; 40(1):44-49. PubMed ID: 32275648.
    Abstract:
    The aim of this study is to report our experience in surgical treatment of unilateral and bilateral choanal atresia. We describe the endoscopic surgical technique for creation of neo-choanes and following repeating balloon dilation after surgery to stabilise the results. The study was carried out from December 2014 to December 2018, enrolling 46 patients who underwent surgery for choanal atresia at the Otolaryngology Unit of the Paediatric hospital Bambino Gesù: 17 with bilateral choanal atresia (Group A) and 29 with unilateral choanal atresia (Group B). All patients underwent transnasal endoscopic surgery. The incision of the mucosa was made with a cold and hot system (laser diode). The elimination of atresic plaque was possible thanks to the use of a drill; the calibration of the neo-choanes was carried out with the help of balloon dilation. No stent was used, and no patient underwent treatment with topical mitomycin. The first endoscopic follow-up was made 7 days after surgery with surgical curettage and a second balloon dilation 15 days after surgery to stabilise the new choanes. Further check-ups were suggested at 1 month after surgery and later based on individual progress. In group A, the average age for the first treatment was 10.4 days, and atresia was associated with other anomalies in 64% of cases. The therapeutic protocol led to a successful outcome in 82% of cases, with an average of 4.6 procedures per patient (range: 3-11). In group B, the average age for the first treatment was 36.6 months, association with other anomalies was 27% of cases and the prevalent side was the right (11:6). We obtained surgical success in 85.7% of cases and the average number of endoscopic dilations was 3.5 (range: 3-7). Transnasal endoscopic surgery is now considered the therapeutic gold-standard for both unilateral and bilateral atresia. Even if still used, post-surgery stenting can be avoided in our opinion; relapse is reduced with the use of balloon dilation, which, in our experience, is a valid aid in both primary atresia treatment and in cases of relapse. UNLABELLED: Il trattamento endoscopico dell’atresia coanale e utilizzo delle dilatazioni mediante balloon: nostra esperienza. RIASSUNTO: Scopo di questo studio è quello di descrivere i risultati della nostra esperienza nel trattamento chirurgico endoscopico della atresia coanale e di illustrare in particolare il nostro protocollo che per mantenere pervio lo spazio coanale non prevede l’applicazione di uno stent ma dilatazioni endoscopiche mediante balloon ripetute nel post-operatorio al fine di stabilizzare il risultato chirurgico. Nel periodo compreso fra dicembre 2014 e dicembre 2018, abbiamo arruolato 46 pazienti affetti da atresia coanale e sottoposti a trattamento chirurgico presso l’Unità di Otorinolaringoiatria dell’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù (17 con atresia coanale bilaterale e 29 con atresia coanale monolaterale), Tutti i pazienti sono stati sottoposti a chirurgia endoscopica transnasale. L’incisione della mucosa è stata realizzata con strumentazione a freddo e a caldo (laser a diodi). L’eliminazione della componente ossea è stata possibile mediante l’utilizzo di frese; la calibrazione delle neo-coane è stata eseguita con la tecnica di dilatazione mediante balloon. Nessuno stent è stato utilizzato e nessun paziente ha ricevuto trattamento topico con mitomicina. Il primo controllo endoscopico post-operatorio con eventuale dilatazione è stato eseguito 7 giorni dopo la procedura chirurgica. Una seconda valutazione endoscopica con medicazione e dilatazione è stata effettuata 15 giorni al fine di stabilizzare il risultato chirurgico. Ulteriori controlli sono stati pianificati ad un mese dall’intervento e i successivi sulla base dei progressi del singolo paziente. In nessuno dei 46 pazienti trattati abbiamo osservato complicanze dopo i trattamenti endoscopici. L’età media dei 17 pazienti con atresia coanale bilaterale è stata di 10,4 giorni al momento del primo trattamento; nel 64% dei casi l’atresia era associata ad altre anomalie. Il protocollo terapeutico ha garantito il raggiungimento di outcome soddisfacenti nell’82% dei casi, con una media di 4.6 procedure realizzate per ogni paziente (range: 3-11). I 29 pazienti affetti da atresia monolaterale presentavano un’età media di 36,6 mesi al primo trattamento, una prevalenza di atresia monolaterale destra (11:6), un’associazione con ulteriori anomalie nel 27% dei casi. Abbiamo ottenuto una percentuale di successo dell’85,7% con una media di 3,5 procedure per paziente (range: 3-7). La chirurgia endoscopica transnasale è attualmente considerata il gold standard terapeutico, sia per l’atresia monolaterale che bilaterale. A nostro parere, andrebbe evitato l’utilizzo di stent post-intervento, anche se ancora oggi vengono utilizzati; la recidiva è ridotta dall’utilizzo della dilatazione mediante balloon che, nella nostra esperienza, è un valido aiuto sia nel trattamento dell’atresia primaria che delle recidive.
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